"LE PERSONE NON FANNO I VIAGGI, SONO I VIAGGI A FARE LE PERSONE" (John Steinbeck)

Parafrasando John Steinbeck (... tratto e interpretato dall'incipit del romanzo "Viaggio con Charley")
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Anna

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Mi ero fermato in studio a "perdere tempo" leggendo i post sul forum di VOL. Il cielo era scuro e c’era già stato un acquazzone nel primo pomeriggio. Aspettavo che si rimettesse a piovere per salire in Vespa e tornare a casa. Avevo una nuova casacca da pioggia (mod. PARABELLUM di Tucano Urbano) e volevo provarla.
Quando mia moglie mi ha visto uscire in Vespa con quel cielo avrà pensato una volta di più se sono normale... Alle 19,45 ecco che finalmente si rimette a piovere! Mi abbiglio in fretta e ...via!!! Passo dal centro città e lo attraverso zigzagando tra le auto incolonnate. Piove bene, il test della casacca va a gonfie vele. Passato il centro ho ancora qualche chilometro extraurbano. A un semaforo sono accanto a un Kawa Ninja che si muove con cautela sull’asfalto bagnato. Non ci provo neanche a mettermi in gara... pur partendo "adagio" mi lascia sul posto e svolta in una laterale. Io vado dritto per la strada che faccio giornalmente. Un paio di stradine secondarie per raggiungere quella specie di tangenziale che poi e solo uno dei vialoni principali della città. Nell’ultimo tratto prima del vialone butto un occhio allo specchietto e vedo un "fanale" in rapido avvicinamento: mi raggiunge e mi sorpassa. E’ il Ninja. Scatta giusto in tempo per arrivare prima al semaforo, che è rosso. Svolto a destra e mi immetto nel vialone in senso contrario rispetto alla mia meta. Faccio 100 metri e c’è un varco per immettersi nell’altro senso di marcia. Giro sul vialone dove trovo il verde e ripasso in vantaggio rispetto al Ninja avviandomi verso casa. Esperienza batte potenza uno a zero. Nel lungo rettilineo mi raggiunge in un lampo. Finito il vialone svolta. Un occhiata tra di noi come un saluto sottinteso. Io proseguo dritto. Mancano poco più di tre chilometri a casa. Tutto bene, tutto tranquillo, un rilassante rientro in Vespa che come sempre mi aiuta a stemperare la pressione di un giorno di lavoro. Uno degli ultimi prima delle ferie. Venerdì prossimo partirò per il mio tour estivo; io, la mia Vespa e basta per 1200 km in tre giorni e due notti.
Le auto ora sono incolonnate e procedono adagio, quasi ferme. In quel punto ci sono due corsie per chi viaggia nel mio senso e quella di sinistra verso il centro della strada è completamente libera. Scivolo accanto alle auto incolonnate. E’ in quell’istante che Anna decide di irrompere nella mia esistenza! Anna. Ventisette anni, due occhioni blu da cerbiatto impaurito. Tra quattro mesi sarà un anno da quando Anna ha fatto la patente. Ha fatto gli occhi dolci e nella fila di auto incolonnate qualcuno ha deciso di lasciarla passare dopo che lei si era fermata a un chiosco a comprare della frutta. Anna ringrazia con uno dei suoi sorrisi. Bisogna ammetterlo: è proprio carina! Parte decisa... tanto se arriva un TIR o una Vespa che differenza fa? Non era un TIR: Anna è ancora viva. Era una Vespa, la mia Vespa! Anna: un viso dolce che fa tenerezza... ma al primo impatto tra noi (nel vero senso della parola!) se avessi avuto per le mani un mazzacarne non so cosa le avrei fatto!!! In ventun anni che guido moto e Vespa ne ho viste tante e fatte ancor di più, ma un auto che ti punta addosso proprio mi mancava. Ho frenato ovviamente, ho cercato di schivarla. La Vespa si è intraversata ma era tutto sotto controllo, tanto sapevo perfettamente che l’impatto sarebbe stato inevitabile anche se, fino al botto, ho sperato che forse anche stavolta l’avrei sfangata... invece mi sono trovato a terra dopo una fugace evoluzione sul cofano dell’auto. Se fossi stato su una moto la gamba destra avrebbe fatto un brutta fine. Grazie alla Vespa io me la sono cavata con una sbucciatura al braccio. La mia piccola invece è ridotta da far pietà: scudo piegato, bauletto divelto, parafango accartocciato, entrambe le pance laterali danneggiate, faro rotto. Il parabrezzino nuovo, un mese di vita, tutto graffiato! L’ho rimessa in piedi, ho aspettato un pò e si è avviata al primo colpo! Questo è un messaggio!!! Venerdì partirò lo stesso, a costo di metterla insieme col nastro adesivo!