"LE PERSONE NON FANNO I VIAGGI, SONO I VIAGGI A FARE LE PERSONE" (John Steinbeck)

Parafrasando John Steinbeck (... tratto e interpretato dall'incipit del romanzo "Viaggio con Charley")
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In viaggio nel tempo... in Vespa!


Un giro in Vespa sotto molti aspetti diverso da tutti gli altri che io abbia mai fatto. Anche questa volta come così come tante altre in precedenza sono andato ad arrampicarmi su per i tornanti, in questo caso della vicina Svizzera, per aggiungere un altro "2000" al mio palmares. La prima sostanziale differenza è stata nel fatto che questa volta non ero solo ma condividevo nuovamente la sella con mia moglie che, finalmente dopo tanti anni (...e due figli ormai non più piccolissimi!) ha ritrovato la voglia di accompagnarmi. Tanto di cappello a Elena205, la mia consorte, che ha cominciato a lamentare qualche fastidio dovuto alla terribile sella dei vecchi PX soltanto intorno al 400tesimo chilometro...

Perchè sono andato a proprio fino a Sierre (Svizzera) e perché ho titolato questa clip "In viaggio nel tempo"? Dovete sapere che da tempo sono alla ricerca di quella che fu la Vespa di mio padre. Dopo l'entusiasmo iniziale mi sono reso conto che è molto difficile che io possa mai incontrare, non dico possedere ma almeno vedere quella Vespa. Sono riuscito a mettermi in contatto con la persona che acquistò quella Vespa da mio padre, ma purtroppo non ha saputo dirmi che fine abbia fatto. Ho preso contatto con i principali Vespa Club nazionali, ma senza alcun riscontro. Si contano sulle dita di una mano quelli che mi hanno risposto. Visto che, per ora, di tornare realmente in contatto con quella Vespa non c'è verso, ho pensato di farlo indirettamente. Ho qualche foto di mio padre vespista e in una di queste è ritratto da mia madre durante un loro viaggio dall'Italia alla Francia. Sul retro della foto e scritto a mano il nome di una località e una data. È stato così che a quasi cinquant'anni di distanza sono riuscito a rifare la stessa fotografia, che dedico alla sua memoria di mio padre Angelo (22/09/1924 - 22/09/2006).

nota a margine: la settimana scorsa mentre, proprio mentre confezionavo questo video, Giorgio Bettinelli consumava gli ultimi istanti della sua vita intensa, della quale, grazie alle sue pagine, abbiamo potuto godere la pienezza. Quindi dico anche a te: "ovunque tu sia, ciao Giorgio!"

La musica che accompagna la clip è "Hymne a l'amour": mio padre, francese di nascita, di sicuro avrebbe apprezzato la voce del "passerotto di Francia", Edith Piaf... ovviamente non sono in possesso di licenze e autorizzazioni, ma tant'è...